Ardea riceve bus per disabili

Il 24 ottobre per il comune di Ardea è stata una data davvero indimenticabile, un giorno destinato a rimanere nella storia della cittadina.

In questa particolare data infatti è stato inaugurato il progetto mobilità sostenibile, nella sala consiliare del Comune, un’iniziativa di solidarietà, che ha visto protagonisti alcuni imprenditori che hanno deciso di dare un grande contributo all’intera comunità.

Al comune di Ardea infatti sono stati donati dei bus, destinati alla circolazione pubblica, dotati di tutte le caratteristiche fondamentali per il trasporto di passeggeri affetti da disabilità motorie come per esempio l’apposita pedana per il trasporto della sedia a rotelle.

I doni che cambiano la vita

Una donazione, questa destinata a cambiare e a migliorare radicalmente la qualità della vita dei cittadini con evidenti difficoltà.

Spesso chi è affetto da handicap può fare affidamento solo sulla propria rete familiare, e sulle istituzioni  che però spesso risultano essere  impreparate per far fronte a questo tipo di situazione.

Cosa succede a questo punto? Chi ha di questi problemi di salute spesso è costretto a limitare le proprie uscite a causa di problemi logistici, e cade una sorta di isolamento, che certo non giova allo stato di salute già precario.

Per far fronte a questa tematica sociale,  nella cittadina di Ardea ci hanno pensato dunque questo gruppo di imprenditori che con la loro donazione hanno dato un grosso contributo per rendere questi cittadini speciali finalmente indipendenti.

Recarsi in giro per fare qualche passeggiata, in qualche centro specializzato per fare le terapie e tante altre mete ancora, sono solo alcune delle tappe che questi pulmini della solidarietà effettuano per soddisfare le esigenze di questi nuovi passeggeri. 

Questi minibus, che circolano in città, riescono davvero a regalare una grande libertà a questi cittadini con particolari esigenze, donando loro tutti i comfort necessari.

La solidarietà in questo caso dunque diventa l’arma più potente per abbattere le barriere architettoniche.