3 rimedi contro il mal di pullman

Chi non ha provato, almeno una volta nella vita, il cosiddetto mal d’auto alzi la mano! Questa spiacevole sensazione, questo malessere, nasce in realtà da uno scompenso interno al nostro corpo e dalla percezione che abbiamo dell’esterno. Probabilmente chi non l’ha mai provato è chi si è sempre trovato alla guida, quindi troppo concentrato a fare altro, per pensare ad avere un malessere.

Senza dilungarsi in termini scientifici e studi medici, ci basta sapere che questo mal d’auto, mal di pullman o tecnicamente la chinetosi, avviene per un disturbo nella comunicazione tra quello che percepiscono le nostre orecchie e quello che vedono i nostri occhi, il messaggio che arriva al cervello è totalmente confuso e nasce il malessere. La nostra vista comunica al cervello che siamo immobili, seduti, con oggetti fissi nelle nostre vicinanze; al contrario le nostre orecchie percepiscono il movimento e quindi che non siamo in equilibrio. Da qui il conflitto nato, scatena informazioni confuse di cui il corpo si vuole liberare e lo fa con delle reazioni come: giramento di testa, sensazione di nausea, crampi allo stomaco.

3 Rimedi contro il mal di pullman

Esistono svariati modi di prevenire o curare il mal di pullman, come cerare di non mangiare tanto prima di mettersi in viaggio per un lungo tragitto o comunque mangiare prettamente cibi secchi, meglio se portati anche con se. Qui vi elencheremo i 3 più immediati e risolutivi.

  • Guardare fuori dal finestrino: come dicevamo prima il tutto nasce da un conflitto tra ciò che comunica la nostra vista rispetto a quello che invece ha percepito il nostro orecchio. Guardare fuori dal finestrino, punti lontani come l’orizzonte, confermerà al nostro cervello la stessa informazione comunicata invece dall’orecchio e quindi: si ci stiamo effettivamente muovendo.
  • Chiudere gli occhi: anche questo per le stesse motivazioni di prima può essere una soluzione. Chiudendo gli occhi si annulla del tutto l’informazione da mandare al cervello da parte della nostra vista, lasciando spazio e ragione prettamente alle nostre orecchie
  • Sedersi d’avanti: se è possibile cercate di sedervi d’avanti. Certo sarebbe l’ideale potersi mettere alla guida così da annullare immediatamente il malessere e concentrarsi solo sulla strada da seguire. Ma spesso, soprattutto se stiamo parlando di una gita in autobus turistico, di un’escursione con il pullman della scuola, potremmo solo cercare di sederci accanto al guidatore e guardare fuori. Magari potreste provare ad imitare il guidatore e prestare anche voi attenzione alla strada.