Pullman turistici e inquinamento

Negli ultimi anni si sta dando grande importanza alla tutela dell’ambiente, soprattutto  molte città stanno adottando misure che aiutano a favorire la diminuzione dell’inquinamento atmosferico. Non tutti sanno che uno dei mezzi di trasporto più sicuro e meno dannoso è il pullman turistico, il quale ha un impatto ecologico molto basso e quindi  esso risulta meno inquinante rispetto ad altri mezzi come per esempio le auto o addirittura il treno.

Se prendiamo a riferimento un pullman Euro 5 in transito su strade extraurbane o rurali, possiamo dichiarare di trovarci dinanzi ad uno dei sistemi a motore più “puliti” in assoluto.

In termini di impatto sulla qualità dell’aria, un qualunque mezzo commerciale di dimensioni paragonabili ad un furgone o a un camioncino, emette quantità più elevate di polvere e gas di scarico rispetto ad un veicolo di trasporto collettivo di persone. Dunque scegliere di effettuare un viaggio in bus non solo è conveniente economicamente, ma è anche vantaggioso sul piano ambientale. Tutti infatti dovremmo essere sensibili a questa tematica e adottare tutte le misure a noi possibile per tutelare l’ambiente che ci circonda, per questo scegliere di viaggiare con un bus turistico piuttosto che in treno per le vacanze, può essere una scelta sicuramente responsabile.

Come è noto, un pullman turistico, ha una capienza di circa 100 persone, grazie alla sua capacità di ospitare per un viaggio questo numero così nutrito di passeggeri, si riduce la circolazione sulle strade di più veicoli privati, si evitano le code del traffico e anche la questione dei parcheggi viene risolta con più faciltà. Non a caso molti sindaci di città d’arte preferiscono la circolazione dei pullman turistici rispetto alla singola presenza delle auto dei turisti che scelgono di viaggiare per conto proprio.

Un bus fuori dal normale

Per chi desidera avere qualche informazione sulle ultime novità in materie di autobus e inquinamento, non possiamo non citare una notizia di qualche mese fa precisamente nel mese di Novembre, che ha strappato sicuramente un sorriso a chi si fosse imbattuto in questa notizia ovvero la circolazione a Londra del primo bus ecofriendly. Fin qui direte voi nulla di stano, ma in realtà qualcosa di bizzarro c’è. Questo  autobus a basso impatto ambientale, può circolare grazie ad un particolare carburante, ovvero la cacca. Questo è infatti un mezzo alimentato a gas biometano,  formato da uno speciale compostaggio realizzato dalla fermentazione dei rifiuti organici.

Con la speranza di non dover dover vedere sulle strade italiane questi tipi di autobus, pur di rispettare l’ambiente, possiamo continuare a  scegliere di viaggiare con un bus Euro 5, e già questo può sicuramente bastare per conciliare un viaggio con il rispetto dell’ambiente.