Nvidia crea l’auto del futuro per Volkswagen e Volvo

Grandi novità si profilano all’orizzonte. L’azienda statunitense Nvidia ha annunciato un’importante collaborazione con due storiche case automobilistiche la Volswagen e la Volvo, e questo per portare quanto prima su strada auto a guida autonoma.

Nvidia, dunque si mostra  sempre più al centro dello scenario delle auto del futuro, soprattutto per quanto riguarda gli sviluppi che verranno tra qualche tempo.

Dopo la partnership già presente con Audi per lo sviluppo di una piattaforma tecnologica di guida autonoma infatti da poco tempo si sono susseguiti a ruota gli annunci di altre due importanti partnership, questa volta proprio con Volvo e Volkswagen.

Un obiettivo comune

Entrambe le case automobilistiche collaboreranno con il chipmaker di Santa Clara con un medesimo obiettivo, quello di  portare sul mercato e soprattutto su strada  entro pochi anni le proprie proposte riguardanti  auto dalla guida autonoma.Nella partnership tra Volvo e Nvidia rientrerà inoltre anche Autoliv, azienda che si occupa di sistemi di sicurezza automobilistici  che da poco tempo ha creato, una joint venture chiamata Zenuity, specializzata nello sviluppo di software per automobili e tecnologie di prossima generazione per la guida autonoma e che mettono al primo posto la sicurezza del guidatore e dei passeggeri.

Due prospettive diverse

L’obiettivo di Volvo è di arrivare sul mercato entro il 2021 con queste auto veramente rivoluzionarie che cambieranno il modo di viaggiare.I piani di Volkswagen invece sono decisamente diversi.

Il colosso automobilistico  infatti è sicuramente interessato a sviluppare e commercializzare auto a guida autonoma, anche se in  non si pronuncia con date precise. L’azienda tedesca infatti vuole collaborare con Nvidia per utilizzare IA, deep learning e altre tecnologie al di là della guida autonoma, in altri ambiti di business che potrebbero giovarsi di queste soluzioni. Volkswagen ha infatti affermato di star lavorando anche su procedure per l’ottimizzazione del traffico nelle aree urbane e sulla collaborazione tra uomo e robot.