I pullman non trasportano solo persone ma anche idee. Partendo da questa affermazione, vogliamo raccontarvi un curioso episodio che riguarda il mondo dei bus e dei trasporti e di come un autista abbia deciso attraverso il suo bus di dire la sua su un argomento molto delicato che negli ultimi tempi sta dividendo il paese.
Una vicenda curiosa
La vicenda che vi stiamo per raccontare non è accaduta oltreoceano, come spesso è la provenienza di molte curiosità presenti nel nostro blog, bensì la sua origine è nostrana. L’episodio in questione è accaduto a Roma, proprio questa estate, quando un’autista dei trasporti pubblici dell’Atac, ha scritto un volgare slogan anti vaccini sul display del bus che di solito viene utilizzata per indicare il numero del pullman in questione e le piazze in cui stazionerà il mezzo.
Oltre ad aver scritto la frase provocatoria ” vaccinati sto cazzo”, l’autista non contento ha scelto di pubblicarla anche su un famoso social network che ha reso tale gesto ancora più eclatante e più forte. Immediatamente sono scoppiate le polemiche e l’immagine largamente circolata sul web è stata segnalata all’azienda Atac, la quale ha subito promesso di fare una verifica.
A questo punto l’autista, probabilmente rendendosi conto della gravità della sua azione e delle conseguenze ha cercato di svicolare alle proprie responsabilità, affermando di non essere lui l’autore della scritta, ma di aver scattato la foto “su un autobus di passaggio”.
L’azienda Atac non è stata a guardare,essa infatti ha immediatamente avviato tutti gli accertamenti utili ad individuare le responsabilità e conseguenze derivanti dall’uso improprio del display di un bus di linea. L’azienda ha infatti deciso di adottare un atteggiamento rigido su questa vicenda, sia verso il conducente, ma anche verso gli eventuali altri responsabili, che col proprio comportamento hanno favorito favorito, in qualche modo, la grave ed inaccettabile violazione dei regolamenti aziendali arrecando danni all’immagine della società.
Questa storia, dunque, ci fa ben intuire come ancora una volta, i bus possono essere un grande mezzo per comunicare con le persone nel bene e nel male, un pullman porta informazioni le fa girare e certe notizie non passano inosservate e questo autista lo sa bene.